Tra le colline dell’Aquitania e i vigneti dai quali ha origine il famoso vino Bordeaux, si trova la cittadina di Montagne-Saint-Émilion. Il cuore del centro abitato è rappresentato da un complesso storico architetturale composto da chiesa e casa comunale, situati al termine della via maestra. L’obiettivo del progetto era la riqualificazione complessiva del centro storico al fine di festeggiare alcuni dei più importanti eventi sul territorio: per ottenere questi risultati era necessario avere dei prodotti estremamente versatili nella programmazione degli effetti luminosi così da seguire le esigenze della competenza. Il progetto è stato avviato in occasione di un’importante ricorrenza: la giornata mondiale per la lotta contro il cancro al seno. Per l’occasione sono stati installati dei prodotti a LED bianchi e rossi in grado di trasmettere un messaggio chiaro alla cittadinanza mediante uno spettacolo scenografico di grande impatto. Più in particolare, per dare tridimensionalità al complesso architetturale storico sono stati utilizzati i prodotti Mini Corniche, personalizzati in base alle esigenze del progettista. Sono state scelte sorgenti LED rosso e LED bianco in modalità dinamica per le finestrature e per la facciata, invece, sorgenti LED bianco dinamico al fine di creare effetti suggestivi. La figura imponente della chiesa è stata valorizzata da incassi a terra e proiettori, creando un effetto simbolico che rimanda alla dicotomia luce-divintà. Protagonista della piazza invece è un’imponente croce, illuminata da LED a luce fredda. Il progetto per Montagne-Saint-Émilion dunque rappresenta al meglio la capacità di Platek di far convergere esigenze progettuali con richieste più scenografiche. Il risultato finale infatti è un centro storico valorizzato nelle sue peculiarità architetturali in grado al contempo di lasciare gli spettatori entusiasti grazie ad effetti luminosi di grande impatto scenografico.

Le mura di Zara furono costruite dalla Serenissima nel XVI secolo al fine di proteggere le vie marittime e i porti del mare Adriatico dagli attacchi dei turchi che all’epoca stavano dominando nei Balcani. Il loro grande valore storico ed estetico è stato riconosciuto negli ultimi anni dall’Unesco, che le ha inserite nella lista del Patrimonio mondiale insieme a tutte le opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo Stato da Terra-Stato da Mar occidentale. È quindi stato un grande onore per Platek aver avuto l’occasione di illuminare le mura per circa 400 metri lineari, ovvero la parte della fortificazione dotata del percorso pedonale in corrispondenza del porto. Per creare un effetto luminoso regolare ed efficace sono stai utilizzati 220 proiettori Medio Full Inox incasso a pavimento. La luce, di un colore bianco caldo 3000K, impreziosisce questa importante opera architettonica, che vanta una grande imponenza strutturale e un’ottima conservazione. In particolar modo il torrione delle mura, con la tipica scultura del Leone alato, simbolo della Repubblica di Venezia, è sapientemente valorizzato dall’illuminazione di Platek. Il tipo di installazione è stato guidato da due intenzioni: rendere l’opera chiaramente visibile e godibile da lontano e consentire ai turisti di percorrerla agevolmente a piedi. Gli incassi svolgono dunque anche la funzione da segnapasso per la passeggiata ai piedi delle mura.